MILANO (WSI) – Ma chi è che sta acquistando i titoli MPS? Le indiscrezioni non mancano, c’è chi parla di una scalata dall’estero, chi fa notare soprattutto la forte speculazione interessa le quotazioni della banca senese da inizi anno. Una speculazione selvaggia, che ha portato il titolo a balzare in un mese +35,82% (dati riportati da Borsa Italiana. it).
Oggi MF riporta indiscrezioni secondo cui, “per ricoprirsi da posizioni short si sarebbero mossi soprattutto Wellington Management, Egerton, Marshall Wace e Parvus”. In due sedute le quotazioni sono balzate di quasi +20% ed è dall’inizio dell’anno che i buy si sono scatenati, accompagnati da forti volumi di scambio.
In particolare la britannica Egerton Capital Limited ha annunciato di aver ridotto a zero la posizione al ribasso (short) sul titolo Monte dei Paschi di Siena. Di fatto, in data 4 gennaio il fondo possedeva una posizione netta corta sul titlo pari allo 0,54% e al 6 dicembre equivaleva all’1,53%. Da segnalare che le “net short position” rappresentano la differenza tra le posizioni in vendita e in acquisto sui titoli.
– MPS, titolo +12%. Una corsa esagerata, da vera speculazione.
– Salvataggio stato MPS: Draghi contro Monti.
– Senza vergogna, aiuti di stato a MPS salgono a 4,45 miliardi.
– MPS salvata in extremis: modifiche ai Monti BonD.
– L’agonia di MPS: la banca “spazzatura”.
– Vincono sempre le lobby, a MPS aiuti statali cinque volte il valore di mercato.