Kabul – I talebani hanno perso la loro guida spirituale. O almeno cosi’ sembra. Secondo l’agenzia iraniana semi-ufficiale Fars, che cita un alto ufficiale afghano, il Mullah Omar e’ stato ucciso a Quetta, in Pakistan, e si sta procedendo all’autopsia.
La notizia confermerebbe quanto riportato dall’emittente afghana Tolonews che per prima aveva riferito dell’uccisione della guida spirituale dei talebani afghani. I talebani, tuttavia, hanno smentito affermando – per bocca del portavoce Qari Muhamad Yousaf – che il loro capo “e’ vivo e vegeto”.
Secondo la fonte citata da Fars, e’ da quando Osama Bin Laden e’ stato ucciso, il 2 maggio, che i capi talebani non riuscivano piu’ a mettersi in contatto con il mullah fuggiasco, in incognita da quando gli Usa hanno attaccato l’Afghanistan nel 2001. Omar e’ stato il capo di stato del paese dal 1996 al 2001.
Il portavoce del Direttorato per la Sicurezza nazionale afghano, Lutfullah Mashal, ha confermato all’agenzia Bloomberg di aver ricevuto notizia dell’uccisione del mullah giovedi’ scorso. Tuttavia, ha precisato, “non siamo ancora in grado di affermare se corrisponda al vero”.