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Mutui: in Italia tutti vogliono il tasso variabile

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ROMA (WSI) – I punti salienti dell’ultimo report di Mutui Online sono i seguenti:

– raddoppia la percentuale dei richiedenti che fa domanda di mutuo per sostituzione e surroga che passa dal 10,4% del primo semestre 2013 al 20,4% nei primi quattro mesi del 2014; mentre l’erogato per questa tipologia di mutui vede una crescita di quasi 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo passando dal 5,1% del primo semestre 2013 al 8,8% di aprile 2014;

– il 64,2% delle richieste di mutuo sono motivate dall’acquisto della prima casa e, solo l’8,1% dall’acquisto della seconda casa;

– la percentuale di chi ha chiesto un mutuo a tasso variabile con il cap passa dal 7,6% del primo semestre del 2014 al 9,5% del mese di aprile 2014, con il 35,6% dei richiedenti che ha preferito una durata del mutuo tra i 30-40 anni;
l’importo medio dei mutui erogati nel mese di aprile 2014 è pari a 122.005€, in calo rispetto al primo semestre del 2013;

– ammonta al 35,9% la richiesta di mutui per le classi di Loan-to-Value (LTV) tra il 70-80% del valore dell’immobile e con il 26,2% dei mutui effettivamente erogati che conferma un tale LTV;
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– a livello di localizzazione geografica vengono confermati, invece, i valori delle precedenti rilevazioni con il 39,9% delle richieste provenienti dal Nord Italia, il 37,2% dal Centro, il 15,3% dal Sud e il 7,5% dalle Isole.