Negoziati Usa-Cina sui dazi: prevale l’incertezza, Pechino pronta a fare un passo indietro
Prevale l’incertezza nelle trattative Usa – Cina per mettere fine alla guerra commerciale tra i due paesi. Ieri il presidente americano, Donald Trump, alla fine della conferenza stampa congiunta con il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ha affermato che i negoziati tra Stati Uniti e Cina vanno “molto bene”.
Le sue parole seguono indiscrezioni del Wall Street Journal, secondo cui i negoziatori delle due nazioni stanno pianificando un nuovo round di negoziati a partire dalla settimana prossima.
Nella settimana del 25 marzo il rappresentante commerciale Usa, Robert Lighthizer, e il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, dovrebbero volare a Pechino per incontrare il vice premier cinese Liu He. Sempre secondo le fonti del Wsj, Liu si recherà poi nella capitale Usa nella settimana successiva. L’obiettivo sarebbe quello di raggiungere un accordo entro la fine di aprile, un mese dopo quanto inizialmente previsto.
Notizie meno ottimistiche arrivano da Bloomberg, secondo cui c’è il rischio che la Cina faccia un passo indietro rispetto ad alcuni impegni presi. In particolare i negoziatori cinesi sarebbero preoccupati di non aver ricevuto certezze sul fatto che, una volta raggiunto l’accordo, le tariffe imposte sui beni cinesi saranno rimosse.
Le notizie contrastanti hanno influenzato la chiusura della Borsa Usa e l’andamento dei listini asiatici questa mattina.