ROMA (WSI) – Nel 1983 il mondo è stato sull’orlo della guerra nucleare a causa di un’esercitazione Nato a guida americana e britannica, che per poco non ha scatenato la reazione dell’allora Unione Sovietica.
La storia emerge da documenti declassificati nei giorni scorsi citati dal britannico Observer. Nel novembre del 1983 gli Stati Uniti insieme con i suoi alleati Nato misero a punto una piattaforma di ‘War games’, ovvero una seria di esercitazioni dal nome in codice ‘Operation Able Archer’ che risultarono talmente realistiche e verosimili per l’ingente spostamento di truppe e mezzi da indurre i russi a credere che un attacco fosse davvero imminente e quindi a preparare una reazione che – considerato il livello di tensione di quegli anni – avrebbe potuto scatenare un conflitto nucleare.
L’allarme, fortunatamente, rientrò presto. L’intelligence riuscì ad intercettare le intenzioni di Mosca. Ma quando poi il rischio, sventato per poco, fu comunicato dai servizi britannici all’allora primo ministro conservatore Margaret Thatcher, questa mobilitò immediatamente suoi diplomatici e funzionari affinchè facessero pressione sugli alleati americani perchè si adoperassero per evitare che un errore del genere potesse ripetersi. (ANSA)
