(Teleborsa) – Avvio in rosso per la borsa di Wall Street che riapre una nuova settimana sotto il segno delle vendite dopo che la scorsa settimana si è chiusa sui rialzi per tre sedute consecutive grazie anche alla chiusura di venerdì scorso in cui ha influito il via libera del Senato USA alla nuova regolamentazione del sistema finanziario che non è stata così “terribile” come si temeva all’inizio. Scarna l’agenda macroeconomica che ha già svelato l’indice Fed Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) relativo al mese di aprile che ha mostrato una risalita a +0,29 punti rispetto ai +0,13 punti rivisti del mese precedente. Più tardi l’attenzione del mercato sarà focalizzata sul settore immobiliare da cui si attendono le vendite di case esistenti del mese di aprile. Sullo sfondo rimane Bejing dove oggi si svolge il secondo vertice fra gli Stati Uniti e la Cina sulla cooperazione e lo sviluppo economico fra i due Paesi. Fra i temi caldi c’è la questione dello yuan, nei confronti della cui rivalutazione il Premier cinese Hu Jintao sembrerebbe mostrare qualche apertura. Il meeting che durerà due giorni accoglie una delegazione USA molto rappresentativa. Sono presenti, infatti, il Segretario del Tesoro americano, Tim Geithner, il Segretario di Stato, Hilary Clinton, ed il Presidente della Federtal Reserve, Ben Bernanke. Sulle prime rilevazioni il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,43% a 10149,1 punti, l’S&P500 un decremento dello 0,34% a 1083,99 punti ed il Nasdaq scivola dello 0,16% a quota 2220,6.