A Wall Street focus su titolo Nvidia: nuovi scatti post +240% in 2023
Prosegue a Wall Street il boom di buy sul titolo del colosso dei chip americano Nvidia.
Nella sessione di venerdì scorso 20 gennaio, 13esimo giorno di contrattazioni del 2024 di Wall Street, gli acquisti sulle azioni del gruppo che viene considerato tra i maggiori beneficiari dello sviluppo dell’AI (artificial intelligence, intelligenza artificiale) hanno portato la performance YTD a un guadagno di quasi +20%.
Soltanto la scorsa settimana, il titolo Nvidia ha riportato un progresso di quasi l’8%, battuto tra le azioni del comparto dei semiconduttori soltanto da Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (+14% su base settimanale) e da Advanced Micro Devices (in rally di quasi +11%).
Al valore di $591,99, Nvidia è scattata a un valore superiore del 19,5% rispetto a quello di chiusura del 2023, anno in cui le azioni sono schizzate del 239%.
Breaking news
Finale positivo a Piazza Affari, Wall Street chiusa. Sorpresa dall’inflazione tedesca alla vigilia dei prezzi al consumo della zona euro
Flavio Cattaneo, amministratore delegato del Gruppo Enel, ha recentemente acquistato 200mila azioni Enel, portando il suo portafoglio a 2,9 milioni di azioni Enel e 400mila azioni Endesa. Questo investimento strategico ammonta a circa 28 milioni di euro, rafforzando la sua posizione nella società.
A novembre, l’inflazione in Germania è diminuita dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre su base annua ha registrato un aumento del 2,2%. Questi dati, forniti dall’ufficio federale di statistica, sono in linea con le aspettative del mercato. L’indice dei prezzi al consumo armonizzato ha visto una flessione mensile dello 0,7% e un aumento annuale del 2,4%.
Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.
