A2A colloca con successo nuovo Green Bond con investimenti allineati a tassonomia EU
A2A (Moody’s Baa2/negative – Standard & Poors BBB/negative) ha collocato oggi (ieri per chi legge) con successo un nuovo Green Bond da 650 milioni di euro con durata 8 anni, che andrà a finanziare Progetti Green allineati alla Tassonomia EU. E’ quanto si legge nella nota diramata dal gruppo.
“L’emissione ha registrato grande interesse ricevendo ordini per oltre 1,7 miliardi di euro, circa 2,6 volte l’ammontare offerto. Il bond, destinato agli investitori istituzionali ed emesso a valere sul Programma Euro Medium Term Notes, si basa sul Sustainable Finance Framework di Gruppo, l’insieme di linee guida che rafforzano il legame fra strategia finanziaria e strategia sostenibile”.
“Il titolo è stato collocato ad un prezzo di emissione pari a 99,677%, avrà un rendimento annuo pari allo 4,549% e una cedola del 4,500%, con uno spread di 215 punti base rispetto al tasso di riferimento mid swap”.
“L’emissione obbligazionaria fa parte della strategia finanziaria sottesa al Piano 2022-30 e ci consente di prefinanziare gli investimenti Green del Gruppo la cui realizzazione è prevista nel biennio 2023- 2024” – ha commentato Luca Moroni, CFO di A2A – “Inoltre, con questo nuovo Green Bond raggiungiamo una percentuale di debito sostenibile ancora più ambiziosa anticipando ulteriormente i target previsti nel piano industriale”.
I proventi netti derivanti dall’emissione andranno infatti a finanziare gli Eligible Green Projects: progetti strategici di economia circolare e transizione energetica legati allo sviluppo delle rinnovabili, al teleriscaldamento e alla resilienza delle reti elettriche definiti all’interno del Sustainable Finance Framework di A2A.
“Il Gruppo ha verificato l’allineamento fra questi progetti green e la Tassonomia Europea – il regolamento UE che elenca le attività economiche che possono essere considerate sostenibili – in particolare quello relativo agli obiettivi ‘mitigazione dei cambiamenti climatici’ e ‘adattamento dei cambiamenti climatici'”.
Nel comunicato si legge ancora che “A2A si impegna inoltre ad indicare, nell’ambito del reporting di allocazione dei proventi del Green Bond preparato ai sensi del Sustainable Finance Framework, anche l’ammontare effettivo di investimenti allineati alla Tassonomia Europea che verranno finanziati. I titoli sono regolati dalla legge inglese e ne verrà richiesta l’ammissione alla quotazione sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo dal 19 settembre 2022, subordinatamente alla sottoscrizione della relativa documentazione contrattuale. L’operazione di collocamento è stata curata da BNP Paribas e Mediobanca in qualità di Global Coordinators, e da BNP Paribas, Citigroup, Crédit Agricole CIB, Goldman Sachs International, IMI Intesa Sanpaolo, JP Morgan, Mediobanca, Santander e UniCredit in qualità di Joint Bookrunners. A2A è assistita dallo studio legale Simmons & Simmons e le banche da Allen & Overy”.
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