Abi: brutta notizia per banche, sofferenze nette in aumento
L’ ABI, associazione delle banche in Italia, ha reso noto che le sofferenze nette delle banche italiane sono tornate a crescere nel mese di marzo, riportando un aumento di 500 milioni di euro rispetto al mese precedente, e attestandosi così a 83,6 miliardi. Da segnalare che l’ABI non rilascia più il dato lordo delle sofferenze, diversamente da Bankitalia. Nel sistema bancario italiano, le sofferenze lorde ammontano a 200 miliardi di euro circa.
Nel rapporto dell’Abi risulta anche che gli spread sui sui prestiti erogati alle aziende dalle banche italiane sono tra i più convenienti all’interno dell’Eurozona e sono sicuramente più convenienti – stando a un rapporto della Bce.
In particolare gli spread – che sono stati calcolati da Bce come differenza tra i tassi di interesse sui nuovi prestiti e il tasso medio sui nuovi depositi – si sono attestati nel mese di marzo, in riferimento alle aziende, a 91 punti base contro i 141 punti della Germania, i 133 della Francia e i 218 punti base della Spagna.
Ancora, i tassi sui prestiti alle grandi aziende oscillano attorno al minimo storico, ovvero all’1,39% per i prestiti oltre un milione) e anche quelli per le aziende minori scendono, attestandosi al 2,56% in media per i finanziamenti fino a un milione).
Breaking news
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.
Le borse cinesi chiudono in negativo a causa della cautela sui mercati globali, influenzata dall’approccio della Federal Reserve sui tassi. L’indice Hang Seng perde lo 0,5%, mentre Shanghai segna un calo dello 0,36%. Anche Sydney e Seul registrano performance negative.
Conad prevede di chiudere il 2024 con un aumento del fatturato del 4,5%, raggiungendo 21,1 miliardi di euro. Il presidente Mauro Lusetti sottolinea la solidità e la crescita continua dell’azienda, mantenendo una quota di mercato del 15% in Italia. I negozi specializzati come PetStore Conad e TuDay Conad mostrano performance positive.
ELTIF, fondo di private equity (il “Fondo”) gestito da EQUITA Capital SGR, multi-asset manager del Gruppo EQUITA, amplia il polo di eccellenza attivo nella produzione di calzature di lusso femminili conto terzi con un primo importante add-on. Il Fondo ha infatti perfezionato, tramite la Holding EME, l’acquisizione strategica di GT Emme, società attiva nella produzione […]