Acronis lancia il nuovo True Image 2021 per la sicurezza informatica
Acronis, leader mondiale nella protezione informatica, ha annunciato oggi il lancio di Acronis True Image 2021, la più recente versione della soluzione di cyber protection personale.
Nella nuova release sono state migliorate le prestazioni e il controllo delle capacità di protezione dati, ed estese in modo significativo le funzionalità di cybersecurity integrate che fanno di questa soluzione il leader nella protezione informatica personale. L’innovativa tecnologia antimalware offre una protezione in tempo reale potenziata da euristica comportamentale e intelligenza artificiale, oltre a scansioni antivirus on-demand, filtro web e protezione delle videoconferenze per le app di recente diffusione come Zoom, Cisco Webex e Microsoft Teams.
Con il suo approccio a 360° alla cyber protection, Acronis coglie il momento più opportuno per offrire questa soluzione a utenti privati, professionisti e piccole aziende, poiché l’attuale pandemia di Covid-19 ha evidenziato le lacune di sicurezza delle soluzioni e delle strategie convenzionali.
Breaking news
Piazza Affari chiude debole con le altre borse europee. I dati Usa su inflazione core Pce e Pil rafforzano la visione cauta della Fed
Wall Street apre senza grandi variazioni in una giornata caratterizzata dalla pubblicazione di importanti dati macroeconomici, con particolare attenzione all’indice Pce sull’inflazione, preferito dalla Federal Reserve. In vista del Ringraziamento, i mercati saranno chiusi domani e opereranno in modalità ridotta venerdì. Dopo un inizio stabile, il Dow Jones registra un lieve incremento, mentre S&P 500 e Nasdaq mostrano leggere perdite. Il petrolio Wti segna un aumento marginale al Nymex.
Negli Stati Uniti, le richieste di mutui sono in aumento grazie al calo dei tassi d’interesse per la prima volta in oltre due mesi. Secondo la Mortgage Bankers Association, le richieste totali sono cresciute del 6,3%. Le domande di mutuo per l’acquisto di una casa sono particolarmente in crescita, registrando un aumento del 12% rispetto alla settimana precedente.
Stellantis annuncia la chiusura della fabbrica di Luton, concentrando la produzione a Ellesmere Port per allinearsi alla transizione verso i veicoli elettrici nel Regno Unito. La decisione, influenzata dalle politiche del governo britannico, mette a rischio 1.100 posti di lavoro, ma promette nuove opportunità a Ellesmere Port.