Alert scalata Barclays, Activist investor acquisisce oltre il 5% dei diritti di voto
Con un investimento di 580 milioni di sterline il fondo Sherborne Investors Management LP di Edward Bramson ha racimolato oltre il 5% dei diritti di voto in Barclays. Bramson e i vertici della banca si sono incontrati ed è stato successivamente precisato che l’activist investor non intende chiedere un posto nel consigli d’amministrazione della banca. Secondo alcune indiscrezioni comparse sul Telegraph, i piani di Bramson vedrebbero sul tavolo una rottura o una ristrutturazione: in questo scenario potrebbe esserci la separazione della banca di investimento o la vendita delle attività sulle carte negli Stati Uniti.
Russ Mold, direttore degli investimenti presso AJ Bell, commentato a Investmentweek che “Sherborne si è costruito una formidabile reputazione nel miglioramento delle prestazioni finanziarie e operative delle società in cui investe e Bramson ritiene chiaramente che le azioni Barclays stanno andando a buon mercato (…) La domanda ora è che cosa l’investitore attivista pensa che Barclays dovrebbe fare di diverso e come intende far arrivare queste opinioni al responsabile della banca, Jes Staley”.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.