Aerei: Boeing taglia 8mila posti di lavoro
NEW YOK (WSI) – Boeing pronta a tagliare il 10% della sua forza lavoro fino a 8.000 lavoratori solo nello stato di Washington. L’azienda che ha creato il famoso Jumbo jet, ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede 4.500 esuberi entro giugno e circa 4.000 riguarderanno solo la divisione velivoli commerciali.
Già quest’anno Boeing ha già tagliato 1.200 posti di lavoro e complessivamente ridurrà del 2,8% il suo organico totale. I tagli dovrebbe includere centinaia di dirigenti e manager.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.