Alert Fmi: correzioni disordinate nei mercati immobiliari
Il Fondo Monetario Internazionale ha messo in guardia venerdì da correzioni “disordinate” dei prezzi delle case in Europa, in un momento in cui la Regione sta lottando per ridurre l’inflazione.
Nelle sue ultime prospettive economiche regionali per l’Europa, il FMI ha affermato che una correzione al ribasso è già in corso in alcuni mercati immobiliari europei, ma il calo potrebbe accelerare con l’ulteriore aumento dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.
“Potrebbero verificarsi correzioni disordinate nei mercati immobiliari anche se si evita una più ampia sofferenza finanziaria. Una correzione del mercato immobiliare è già in corso in alcuni Paesi europei, ad esempio nella Repubblica Ceca, in Danimarca e in Svezia, dove i prezzi delle case sono diminuiti di oltre il 6% nel 2022”, afferma il Fondo.
“Il calo dei prezzi delle case potrebbe accelerare se i mercati riprendono a valutare i rischi di inflazione e le condizioni finanziarie si inaspriscono più del previsto. Questi cali dei prezzi avrebbero effetti negativi sui bilanci delle famiglie e delle banche”, ha aggiunto il FMI.
Breaking news
Chiusura positiva a Piazza Affari, in una giornata perlopiù negativa per le borse europee. Inflazione Usa conferma le stime e sale al 2,6%
Wall Street apre con stabilità dopo che i dati sull’inflazione CPI si sono rivelati conformi alle previsioni. L’inflazione mensile negli Stati Uniti è aumentata dello 0,2% a ottobre, con un’accelerazione annuale al 2,6%. Ora l’attenzione si sposta sui dati sui prezzi alla produzione e sulle possibili mosse future della Federal Reserve.
L’inflazione negli Stati Uniti per ottobre 2024 ha rispettato le attese, con un incremento dello 0,2% dei prezzi al consumo su base mensile. L’indice per l’alloggio ha contribuito maggiormente all’aumento, mentre il settore energetico è rimasto stabile. L’inflazione annua è salita al 2,6%, con il “core” rate in crescita dello 0,3%, in linea con le aspettative.
Finance for Food ha acquisito il 51% di D.&P., diventando il socio di controllo. L’operazione, conclusa con un investimento di 500 mila euro, rafforza la posizione di FFF nel settore agroalimentare e delle energie rinnovabili. D.&P. ha registrato un significativo aumento dei ricavi ed EBITDA nel 2024, segnando un passo importante nella sua crescita.