Alphabet: secondo trimestre oltre le attese del mercato, buyback record
Alphabet batte le attese. Il gruppo che controlla Google ha registrato nel secondo trimestre un giro d’affari in salita del 19% sullo stesso periodo dello scorso anno a 38,94 miliardi contro i 38,15 miliardi ipotizzati dal mercato. I profitti sono stati di 9,18 miliardi, con gli utili per azione pari a 14,21 dollari escluse voci straordinarie, superando gli 11,30 dollari pronosticati. Inoltre il gruppo ha annunciato il più grande buyback della sua storia: ricomprerà titoli propri di Classe C per 25 miliardi di dollari.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.