Amnesty International: centinaia civili siriani uccisi da raid russi
NEW YORK (WSI) – Dalla fine di settembre ad oggi sono centinaia i civili uccisi nei bombardamenti in Siria da parte dell’esercito russo. A renderlo noto un rapporto pubblicato oggi da Amnesty International che punta il dito contro Vladimir Putin che non ha “vergognosamente” ammesso la mattanza di civili.
“Centinaia di civili sono morti nei bombardamenti russi sulla Siria dalla fine di settembre, nei quali sono stati colpiti anche un ospedale, una moschea e un mercato e sono state impiegate bombe a grappolo (…) Alcuni attacchi aerei russi sembrano aver preso direttamente di mira i civili, colpendo aree residenziali dove non vi erano evidenti obiettivi militari, e anche strutture mediche. Tali attacchi possono costituire crimini di guerra”.
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