Anche Bund sotto pressione, rendimento ai massimi post Brexit
Sul mercato obbligazionario, il Bund decennale accelera al ribasso, con i tassi sul titolo di riferimento del debito governativo tedesco che sono saliti allo 0,027%, il livello più alto da fine giugno, dopo l’esito scioccante del referendum sulla Brexit. A gravare sui prezzi è la delusione per la conferenza stampa di Draghi successiva alla decisione sui tassi di settembre della Bce.
Lo Spread con i titoli italiani Btp è ora di 126,8 punti base, in ampliamento rispetto ai 124 della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale italiano si posiziona all’1,282%. L’azionario è in preda alle vendite da venerdì scorso, quando Wall Street ha accusato il calo più marcato dalla Brexit. A pesare sono le prospettive di un imminente rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve.
Breaking news
Wall Street apre in positivo, con S&P 500 e Nasdaq che segnano nuovi record intraday, nonostante dati sull’occupazione inferiori alle attese. L’attenzione si sposta ora sulla prossima riunione della Fed, con una probabilità del 76% di un taglio dei tassi di interesse. Il petrolio Wti registra un leggero rialzo.
L’occupazione nelle aziende degli Stati Uniti rimane solida a novembre, con un aumento dei posti di lavoro quasi in linea con le stime
Il farmaco per la perdita di peso di Eli Lilly, Zepbound, ha superato il rivale Wegovy di Novo Nordisk in uno studio comparativo
La Commissione europea ha approvato la creazione della joint venture Coding Solutions Topco (CorroHealth) da parte delle società di private equity statunitensi Patient Square e Carlyle Group. L’accordo mira a migliorare la gestione del ciclo dei ricavi nei sistemi sanitari USA, senza preoccupazioni di concorrenza nell’UE.