Apple, al via conferenza sviluppatori. Fari su novità software
NEW YORK (WSI) – Si apre oggi al Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco la cinque giorni della Worldwide Developers Conference, ovvero la conferenza che tutti gli anni Apple organizza con i suoi sviluppatori.
Si tratta di un evento in cui l’azienda guidata da Tim Cook fa il punto della situazione e presenta le novita’ per gli sviluppatori.
L’attesa e’ alle stelle e le indiscrezioni su quelle che potrebbero essere le ultime novita’ si rincorrono da settimane.
Secondo il sito di notizie tecnologiche Cnet i cambiamenti maggiori dovrebbero riguardare ad esempio i suggerimenti di Siri, l’assistente virtuale. Sono previste novita’ per quanto riguarda i software, mentre gli esperti vorrebbero saperne di piu’ in particolare iOS10, il sistema operativo mobile che dovrebbe essere lanciato con l’iPhone7.
Tra gli aggiornamenti attesi ci sono sicuramente quelli che riguardano l’Apple Watch, WatchOS 3, l’AppleTV oltre a modifiche su Apple Music e sulla gestione delle Mappe.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.