Apple, per gli analisti il titolo salira’ del 50% quest’anno
NEW YORK (WSI) – Nell’ultimo mese le azioni Apple hanno perso quasi il 20% con il titolo che e’ sceso per la prima volta da agosto sotto la soglia psicologica dei 100 dollari per azione. Un livello che, nonostante le preoccupazione sulla tenuta delle vendite dell’iPhone, sembra decisamente a buon mercato per la maggior parte degli analisti.
Secondo la media degli esperti, riportato da Reuters, il titolo della societa’ di Cupertino avrebbe un potenziale di rialzo del 50% circa quest’anno.
“Ultimamente c’e’ stato un vero e proprio uragano di cattive notizie per Apple. Una volta lasciate alle spalle, le azioni dovrebbero recuperare velocemente terreno” hanno sottolineato gli analisti di FBR, che hanno recentemente tagliato il target price a $ 150 dai precedenti $ 175.
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Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.