Apple: tagliati ordini di produzione per gli ultimi tre modelli di iPhone
Apple ha tagliato gli ordini di produzione nelle ultime settimane per tutti e tre i suoi modelli di iPhone lanciati a settembre. Lo ha riferito il Wall Street Journal citando fonti vicine al colosso di Cupertino.
Nel mirino gli ordinativi per la produzione di iPhone XS, XS Max e XR. Una domanda inferiore al previsto per i nuovi iPhone e la decisione di Apple di offrire più modelli ha reso più difficile prevedere il numero di componenti e di telefoni di cui l’azienda ha bisogno. Qualche settimana fa Apple ha scioccato gli investitori con una previsione di vendita inferiore alle attese per il trimestre natalizio, spingendo alcuni fornitori ad emettere avvisi che indicavano la debolezza delle vendite di nuovi iPhone.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
