Apple, Ubs: il titolo può arrivare a quota 200 dollari
Le azioni Apple potrebbero toccare quota 200 dollari entro pochi anni: è quanto ha scritto l’analista di Ubs, Steven Milunovich, che ha pubblicato una nota di ricerca sul noto titolo tecnologico. Il target price, per ora è su 151 dollari. Il titolo della Mela è cresciuto del 2% martedì, toccando quota 143,8 nel massimo di giornata: è il record.
Dati le povere performance dell’anno scorso, dice a Cnbc, l’Apple analyst Gene Munster, i prossimi mesi dovrebbero essere di “navigazione chiara per gli investitori Apple” e i “trader dovrebbero capire che questa fase” precedente al lancio di un nuovo iPhone “è un’occasione d’oro”.
Al momento il titolo è in leggero calo nel pre-mercato, -0,13%.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.