Apple vola (+4%), a un passo da mille miliardi di capitalizzazione
Apple vola in avvio di contrattazione a Wall Street (+4,5% a 198,7 dollari) e viaggia in territorio record puntando a diventare la prima azienda al mondo a raggiungere una capitalizzazione di mille miliardi di dollari (meta a cui punta anche Amazon).
A trainare le azioni, i conti del trimestre chiuso al 30 giugno scorso, con utili in rialzo annuo del 32% a 11,5 miliardi e ricavi in aumento del 17% a 53,3 miliardi Il gruppo – già quello con il maggiore valore al mondo – ieri aveva finito la seduta con una capitalizzazione di 935,3 miliardi.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.