Apple, volano i pre-ordini dell’iPhone 12: battuta la performance del predecessore
Nelle 24 successive all’apertura delle prenotazioni per il nuovo iPhone12 le richieste sono piovute numerose, al punto da battere le performance che nello stesso periodo aveva registrato il modello precedente, l’iPhone 11. Lo afferma uno dei gli analisti più in vista sugli affari di Cupertino, Ming-Chi Kuo di TF International securities.
Le vendite raggiunte nel pre-order dall’iPhone 12 sarebbero state circa 2 milioni, contro le 800mila che aveva registrato nelle 24 ore successive al lancio l’iPhone 11.
Il titolo della Mela è in rialzo oggi dello
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.