ArcelorMittal alla conquista dell’Ilva: “La inseriremo nell’automotive”
MILANO (WSI) – Produzione annua in crescita a 8 milioni di tonnellate con 6 milioni realizzati direttamente dall’Ilva, l’abbandono definitivo dell’altoforno 5, considerato troppo costoso da ristrutturare e l’accelerazione sulle capacità degli impianti di Genova e Novi Ligure considerati altamente strategici.
Queste le direttive su cui si muoverà l’ArcelorMittal scesa in campo in cordata con Marcegaglia per la conquista dell’Ilva.
“L’Italia è un mercato vasto che incide sul fatturato europeo di ArcelorMIttal per l’8% e nel quale non abbiamo produzione primaria. L’Italia è il nostro quinto mercato di riferimento, è un mercato che richiede molto acciaio e che oggi ci impone costi di trasporto elevati perché i prodotti vengono spediti. Produrre in Italia significa fornire i nostri clienti sul luogo, e conquistarne altri. ArcelorMittal è il primo fornitore europeo dell’automotive, intendiamo inserire Ilva nella nostra rete di impianti specializzati per l’automotive”.
Breaking news
Partenza in calo a Piazza Affari e in Europa, all’indomani della Fed che ha frenato Wall Street. Focus su post Powell, oggi la BoE
Immatricolazioni deboli a novembre in Europa (-2%). Rispetto ai livelli ante-crisi, cioè rispetto ai livelli del 2019, c’è un pesante calo (-18,3%)
L’accordo in essere è stato esteso fino al 31 dicembre 2030, con previsione di rinnovo fino al 31 dicembre 2035
Saipem, in consorzio con KOA Oil & Gas e AVEON Offshore, si è aggiudicata un nuovo contratto offshore da Shell in Nigeria