Argentina, due banche (una europea una cinese) comprano $1 miliardo di Bond
L’Argentina è riuscita a vendere a due banche titoli di stato “Bonar” (Bonos de la nacion argentina) con scadenza 2024 per un valore complessivo di fino a un miliardo di dollari stimato. Non si conosce l’identità dei due compratori ma si sa che si tratta di una banca svizzera e di una cinese. Si tratta di bond denominati in dollari.
L’Argentina aveva già collocato in agosto sul mercato secondario bond simili in agosto, quando il governo Macri ha fatto sapere che avrebbe usato una porzione dei $4 miliardi ricavati per un accordo con cinque banche. Ben 2,7 miliardi di dollari di bond sono stati venduti a Nomura Securities Internacional, a Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, a BBVA Banco Francés, a HSBC Bank USA National Association e alla divisione inglese di Citigroup.
Breaking news
Seduta prudente per le borse del Vecchio Continente, Piazza Affari si allinea. Focus sui conti di Nvidia in uscita stasera a mercati chiusi
Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.