Attacco russo a centrale nucleare Ucraina scatena panico totale. Ftse Mib -4,6%: Telecom -10%, UniCredit -8,5%
Mercati in caduta libera, il Ftse Mib crolla del 4,6% a 22.850 punti circa dopo la notizia del bombardamento della più grande centrale nucleare dell’Europa, situata in Ucraina, da parte delle forze russe di Vladimir Putin.
L’Ispettorato statale nucleare dell’Ucraina ha scritto inoltre su Facebook che “l’impianto nucleare di Zaporizhzhya è stato preso dalle forze militari della Federazione russa”.
Tra i titoli peggiori del Ftse Mib si mettono in evidenza il tonfo di Telecom, che crolla di oltre il 10%, e di UniCredit, che accelera al ribasso con un tonfo superiore a -8,5%.
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A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
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