Attentati Parigi, in Francia si interrompe crescita settore privato
PARIGI (WSI) – Arrivano le stime preliminari di Markit Economics sugli indici PMI del settore privato della Francia dopo gli attentati di Parigi e i risultati sono deludenti.
Le imprese si trovano in una fase di quasi stagnazione, con quelle del settore dei servizi che hanno subito un crollo nella produzione proprio l’indomani degli attacchi terroristici di novembre.
Il Pmi servizi è sceso a 50,0 nella stima preliminare relativa a dicembre, dal 51,0 di novembre, mentre quello composito è scivolato a 50,3 a dicembre da 51,0 del mese precedente.Un dato preoccupante, vicino alla soglia di demarcazione dei 50 punti che separa la crescita dalla contrazione. La stima flash per il Pmi manifattura si è attestato a 51,6 da 50,6 di novembre, oltre le attese.
Alle luce di questi dati, il Pil della seconda economia dell’area euro, che è cresciuto dello 0,3% il terzo trimestre, potrebbe subire un’ulteriore frenata nell’ultimo quarto dell’anno.
Breaking news
Negli Stati Uniti, il numero di richieste di sussidi di disoccupazione ha visto una diminuzione significativa, segnando il livello più basso da maggio. Questo dato sorprende positivamente le aspettative degli analisti.
La Commissione europea ha imposto a Booking Holdings di adeguarsi al Digital Markets Act, modificando il ruolo di Booking.com nel settore turistico. Le aziende ora possono differenziare prezzi e condizioni su diversi canali di vendita online, promuovendo una maggiore equità e apertura nel mercato digitale.
Siemens ha registrato una notevole crescita nel quarto trimestre, con ordini e ricavi in aumento. L’utile netto ha raggiunto un massimo storico, e l’azienda ha proposto un aumento del dividendo. Nonostante una diminuzione degli ordini su base annua, la performance complessiva è stata forte grazie a un eccellente flusso di cassa.
Il PIL della Zona Euro nel terzo trimestre del 2024 è cresciuto dello 0,4%, confermando le stime preliminari di Eurostat. Questa crescita segue un aumento dello 0,2% nel trimestre precedente, con una crescita annuale dello 0,9%. Nell’intera Unione Europea, il PIL è aumentato dello 0,2% congiunturalmente e dell’1% su base annua.