Auto elettriche: altro trimestre in perdita per le startup USA
Earning season in arrivo per le startup statunitensi del settore dei veicoli elettrici che dovrebbero registrare un altro trimestre di diminuzione delle riserve di liquidità, mettendo sotto pressione un gruppo di aziende che stanno lottando per aumentare la produzione e hanno poche possibilità di finanziamento in un’economia turbolenta.
Secondo Visible Alpha, oggi Lucid Group rivelerà i risultati del primo trimestre del gruppo e prevede che la società riporterà un calo sequenziale del 36% delle riserve di liquidità.
Rivian Automotive, invece, probabilmente martedì comunicherà che il suo saldo di cassa è sceso del 6,8% a 10,78 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente, secondo una stima di Visible Alpha.
Infine Fisker Inc e Nikola, che martedì presenteranno gli utili, dovrebbero vedere le loro riserve di liquidità ridursi rispettivamente del 5% e del 15%.
Breaking news
La borsa di Wall Street inizia la settimana con scambi deboli a causa del clima festivo, cercando di recuperare dopo i cali di venerdì. Gli investitori sono pronti a rivedere i portafogli in vista delle ultime sessioni dell’anno. Intanto, si attendono dati economici sul settore manifatturiero e sul mercato immobiliare.
Borgosesia, società quotata su Euronext Milan, ha annunciato l’acquisizione del 49% di Fattorie Santo Pietro (FSP), inclusi tutti i crediti vantati dai soci. L’operazione, del valore complessivo di 6,3 milioni di euro, mira al rilancio e alla valorizzazione del complesso immobiliare di FSP.
A2A ha completato una delle più grandi acquisizioni nel settore energetico italiano, aumentando del 70% i contatori elettrici gestiti e ampliando la rete di 17.000 km. Questo investimento, che supera i 4 miliardi di euro entro il 2035, è parte della strategia per la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Le preoccupazioni per la ripresa economica in Cina influenzano i mercati finanziari di Hong Kong, con l’indice Hang Seng in calo dello 0,24%. Il settore tecnologico, immobiliare e dei consumi sono i più colpiti, mentre i semiconduttori mostrano segnali positivi.