Auto elettriche, Enel X cresce in Canada con Ardian
Novità per Enel X, la business line del Gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali. Insieme ad Ardian, società privata leader mondiale nel settore degli investimenti, Enel X ha lanciato una joint venture per gestire i progetti di accumulo di energia a batterie in Canada e favorire l’accelerazione dello sviluppo di progetti simili nel Paese.
L’operazione è frutto dell’impegno costante di Ardian nell’investimento in nuove tecnologie e forme di energia pulita, con l’obiettivo di realizzare un mercato dell’energia più sostenibile e contrastare il cambiamento climatico, come illustrato nel suo ultimo rapporto “Augmented Infrastructure”. Con 50 dipendenti in otto sedi in America ed Europa, il team Ardian Infrastructure è un gestore di fondi infrastrutturali leader nel mondo che si occupa in particolare del settore dell’energia e dei trasporti.
“Questo investimento rafforza la posizione di Ardian come leader nel settore delle energie sostenibili in America,” afferma Stefano Mion, Senior Managing Director e co-responsabile di Ardian Infrastructure US.
“Questa partnership, la prima per noi in Canada, segna un passaggio importante nel percorso di diversificazione del portafoglio di energie sostenibili in un settore in rapida crescita come quello dei sistemi di accumulo di energia a batterie. Tale sistema “behind the meter” è una componente importante dell’ecosistema di energie sostenibili perché consente agli utenti di immagazzinare l’elettricità nel momento in cui costa di meno e di consumarla quando i costi dell’energia prelevata dalla rete sono più elevati. Siamo molto lieti di poter collaborare con Enel X per accelerare la crescita della joint venture, inizialmente in Canada ma a più lungo termine in tutto il continente americano”.
Breaking news
Seduta in calo per le borse europee e per Piazza Affari, all’indomani della riunione della Fed. Sul Ftse Mib arretrano soprattutto Tim e Stm
L’apertura di Wall Street segna un rialzo dopo i cali dei giorni scorsi dovuti alle previsioni sui tassi d’interesse della Federal Reserve. La Fed ha ridotto i tassi di 25 punti base, ma ha abbassato le previsioni di ulteriori tagli per il 2025 a causa dell’inflazione in aumento. Dopo il crollo di ieri, oggi il Dow Jones, l’S&P 500 e il Nasdaq mostrano segni di ripresa.
L’economia statunitense ha registrato un incremento del PIL del 3,1% nel terzo trimestre del 2024, superando le stime precedenti. I consumi hanno mostrato una forte crescita, mentre i profitti delle aziende hanno subito una leggera flessione. L’indice dei prezzi PCE è diminuito, indicando una bassa inflazione.
Le richieste di sussidio alla disoccupazione negli Stati Uniti sono scese più del previsto nella settimana al 13 dicembre, con un totale di 220 mila unità. Questo dato ha superato le attese degli analisti, che prevedevano un calo a 229 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è stabilizzata a 225.500 unità, evidenziando un quadro più accurato dello stato del mercato del lavoro.