Auto: immatricolazioni giù a marzo, -13% Fca
Marzo debole per le immatricolazioni in Italia. Secondo i dati diffusi dal ministero dei Trasporti, le vendite di auto nuove sono diminuite del 5,75% rispetto alla stesso periodo del 2017, a 213.731 veicoli.
Il bilancio del primo trimestre, dopo l’incremento visto a gennaio e la contrazione di febbraio, è negativo per l’1,5%.
A marzo il gruppo Fiat Chrysler (che comprende i marchi Alfa Romeo, Chrysler/Jeep/Dodge, Lancia, Maserati e Fiat) ha registrato immatricolazioni per 59.752 veicoli, in calo del 12,9% rispetto a marzo 2017.La quota di mercato si è attestata al 27,96% dal 26,54% di febbraio.
Breaking news
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.