Auto: nuova frenata delle vendite a novembre (-8%), male anche FCA
Ancora una nuova brusca frenata a novembre per le vendite di auto nuove in Europa, considerando l‘Unione europea e i paesi Efta.
Secondo i dati resi noti oggi da Acea, le immatricolazioni di nuove auto sono ammontate a 1.158.300 unità, in calo dell’8,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I dati della sola Unione europea sono molto simili: -8% e si tratta del terzo mese consecutivo di calo delle immatricolazioni dopo il balzo di agosto (+31,2%).
Il bilancio degli undici mesi dell’anno resta ancora positivo: +0,6% a livello complessivo europeo, +0,8% considerando solo l’Unione Europea. In questo caso le immatricolazioni di auto nuove ammontano a 14,16 milioni contro i 14,04 milioni di auto dello stesso periodo del 2017.
Male anche il gruppo Fiat Chrysler che ha registrato immatricolazioni di auto nuove in Europa (Ue+Efta) in calo dell’8% a 68.720 unità contro le 74.680 dello stesso mese del 2017. Fca, anche negli undici mesi, segna un saldo negativo, con immatricolazioni in calo del 2,2%, per un totale di 960.897 unita’ (oltre 982mila lo scorso anno).
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OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.