Auto: previsti 1,6 mld di veicoli nel 2040, crescita guidata da Asia
Il numero di auto in circolazione potrebbe raggiungere 1,6 miliardi nel 2040, con un incremento del 24% rispetto ai livelli del 2022. La stima predisposta da BloombergNEF’s Economic Transition Scenario riguarda solo i veicoli passeggeri.
Questa significativa crescita sarà principalmente guidata dai mercati emergenti dell’Asia, in particolare Cina e India, che stanno vivendo un rapido sviluppo economico e un conseguente aumento della domanda di veicoli. Al contrario, nei mercati più maturi come gli Stati Uniti e l’Europa, l’aumento del numero di veicoli passeggeri sembra aver raggiunto un punto di stallo.
Nonostante l’ascesa delle auto condivise e autonome, la flotta totale rimarrà prevalentemente composta da veicoli privati. Si prevede che il numero di questi raggiungerà il picco nel 2037, per poi iniziare a diminuire con l’espansione delle auto condivise e autonome, che rappresenteranno il 17% dei chilometri percorsi nel 2040.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
