Azionario: acquisti su titoli banche, Unicredit fa il bis con oltre +7%
Azionario europeo in rialzo per la terza sessione consecutiva, sulla scia del rally che interessa il comparto bancario e che vede protagonista per la seconda sessione consecutiva il rally di Unicredit.
Sulla Borsa di Milano l’indice Ftse Mib sale +0,49% a 16.860,83 punti, a 16.628,56 punti, ritracciando comunque dai massimi della seduta a 16.949,24 punti.
In generale in Europa l’indice di riferimento Stoxx Europe 600 mette a segno un rialzo +0,5% circa, viaggiando a quota 345,38 punti, e si avvia a terminare le contrattazioni al valore di chiusura più alto in più di una settimana.
Ondata di acquisti su Unicredit +7,27% dopo il rialzo +6,6% della vigilia. Si scommette sulla decisione del principale colosso assicurativo della Polonia, PZU (titolo cede ora -3,37%) di acquistare la seconda principale banca polacca Bank Pekao. Unicredit detiene una quota del 40% di Pekao (che cede -2%). In crescita anche altri titoli bancari europei, come Commerzbank +3,42%, UBS +3,53%, Banco Santander +3%.
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A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
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