Vittoria Trump, azionario globale affonda, Borsa Tokyo -5%, dollaro KO
Choc sull’azionario globale, gli investitori corrono a posizionarsi sui beni rifugio. Donald Trump vicino alla vittoria, anche se i dati definitivi non sono ancora disponibili. Il numero dei grandi elettori che il candidato repubblicano alla Casa Bianca si è aggiudicato sarebbe tuttavia ben superiore a quello incassato dalla candidata democratica Hillary Clinton. Trump ha conquistato il voto di 266 grandi elettori, contro i 218 di Clinton. Necessario il raggiungimento della soglia di 270 voti di grandi elettori per diventare presidente degli Stati Uniti.
Vendite sui mercati asiatici, la borsa di Tokyo vede il Nikkei precipitare di oltre il 5%; Hong Kong -3,23%, Sidney -1,93%, Shanghai -0,64%, Seoul -2,25%.
Effetto presidenziali Usa anche sul forex, dove protagonista è il tonfo del dollaro: rapporto euro-dollaro +1,53%, a $1,1195. Dollaro-yen crolla -2,40% a JPY 102,64, con gli investitori che si rifugiano sullo yen, considerato insieme al franco svizzero tra le principali valute rifugio. Sterlina-dollaro +0,76%, a $1,2473. Euro-yen -1,09% a JPY 114,69.
Breaking news
Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.