15:43 giovedì 1 Ottobre 2020

Banca Mediolanum rinnova la sponsorship con il Giro d’Italia

Banca Mediolanum ha rinnovato il suo impegno con la Maglia Azzurra celebrando il diciottesimo anno consecutivo al fianco del Giro d’Italia, che giunge quest’anno all’edizione numero 103. La Banca è sponsor dal 2003 del Gran Premio della Montagna,.

“Quest’anno più che mai confermiamo la sponsorizzazione della Maglia Azzurra, che rappresenta il l’emblema dell’italianità, di quell’Italia disposta a far fatica per crescere ed eccellere”, ha affermato Ennio Doris, Presidente di Banca Mediolanum, “il ciclismo è da sempre simbolo di sforzo, di sacrificio ma anche di rinascita, uno sport a cui il nostro Paese ha spesso affidato i propri sogni e la voglia di un futuro migliore. E anche oggi continua a incarnare questa metafora, di un’Italia pronta a ripartire insieme, tappa dopo tappa, lungo le strade del Giro”.

 

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti