Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, via libera a fondi solidarietà
Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca hanno annunciato la costituzione di due fondi da 30 milioni di euro l’uno per sostenere gli azionisti in condizioni di disagio socio-economico. I fondi, si legge in due comunicati distinti, sono rivolti agli stessi destinatari dell’offerta pubblica di transazione e, per ottenere i soldi, i beneficiari dovranno rinunciare ad azioni risarcitorie nei confronti delle banche.
“Nello spirito di solidarietà e responsabilità sociale, oltreché nella volontà di ricostruire un rapporto di fiducia tra la Banca e i suoi soci risparmiatori, Veneto Banca ha ritenuto opportuno assegnare il compito della realizzazione dell`iniziativa alla propria corporate foundation, la Fondazione Veneto Banca. La Fondazione agirà su mandato dell’Istituto per l`identificazione e la valutazione delle comprovate situazioni di particolare disagio socio-economico. Il criterio base di valutazione sarà l’Isee, al fine di semplificare le procedure e accelerare i tempi di esecuzione”si legge in una nota di Veneto Banca.
L’iniziativa, conclude la nota, prevede la costituzione di una commissione, utile nella logica del dialogo tra la banca e i suoi portatori d’interessi nei territori di riferimento, che comprenderà le rappresentanze della società civile.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.