Banche centrali, le iniezioni di liquidità continuano: alert di BofA
Le banche centrali, da inizio anno, hanno acquistato 1500 miliardi di dollari di asset: è quanto emerge dai dati Bank of America, contenuti in una nota di Michael Harnett (Chief Investment Strategist). Complessivamente il bilancio si è allargato dai 14600 miliardi di dollari di fine aprile agli attuale 15100 miliardi. Il conto suggerisce che negli ultimi mesi l’iniezione di liquidità sia ammontata ai 300 miliardi mensili, al di sopra della soglia di 200 che Deutsche Bank aveva definito come quella di rischio.
Secondo Harnett, nonostante “i rialzi Fed della prossima settimana e il ‘restringimento retorico’ da parte di Bce e Boj, crediamo sia troppo tardi per prevenire l’Icarus”, ossia una correzione dei titoli azionari gonfiati dalla liquidità delle banche centrali.
Breaking news
Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.