Banche cooperative: ultimi ritocchi al decreto di riforma
ROMA (WSI) – Ultimi ritocchi per il testo del decreto di riforma delle Bcc che sarà oggetto del Consiglio dei ministri giovedì. Dalle indiscrezioni emerge che la newco spa che sarà la capogruppo delle cooperative bancarie avrà una dotazione di capitale di circa un miliardo e un secondo gruppo sarà formato dalle casse raiffeisen altoatesine.
La riforma non dovrebbe tagliare il numero di Bcc presenti in Italia e il premier Renzi ha smesso di utilizzare il riferimento alla francese Credit Agricole come modello della riforma, che avrebbe finito per cancellare le licenze bancarie delle oltre 360 banche cooperative.
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Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.