12:37 venerdì 15 Maggio 2015

BANCHE ITALIANE, REPORT NOMURA. LA MID CAP PREFERITA È QUESTA

Gli analisti di Nomura hanno aggiornato le loro stime sulle banche italiane, focalizzandosi soprattutto sui margini di interesse inferiori al previsto, anche se parzialmente compensati da commissioni più elevate. Prezzi obiettivo e rating uguali per le popolari: confermata la valutazione “buy” di Ubi Banca con un prezzo obiettivo a 7,20 euro. La stima di utile per azione 2015 è stata tagliata da 0,51 a 0,48 euro, ma quella del 2016 è ferma 0,65 euro. Ubi Banca è attualmente scambiata a 0,8 volte il nav 2015 rispetto a un rote 2017 dell’8% “e resta la nostra banca mid-cap preferita in Italia”.
Riguardo ad altri istituti, su Mediobanca target price alzato da 7,5 a 8 euro grazie a margini e volumi migliori del previsto nel primo trimestre, ma la raccomandazione rimane neutral. L’eps 2015 alzato da 0,55 a 0,72 euro e quello relativo al 2016 da 0,64 a 0,71 euro.
Su Intesa SanPaolo Nomura ha rivisto al rialzo le attese sugli utili (eps 2015 da 0,17 a 0,19 euro e 2016 da 0,22 a 0,24 euro), il target price da 2,50 a 2,60 euro e le prospettive di dividendo (0,12 euro sul bilancio 2015, 0,16 euro sul bilancio 2016 e 0,20 euro sul bilancio 2017); anche in questo caso il rating rimane neutral. Le prospettive per Unicredit rimangono invariate.
Nel report successivo alla pubblicazione delle trimestrali, Nomura scrive: “Crediamo che le aspettative sulla crescita dei prestiti possano anche migliorare”. Ancora: “come risultato della crescita dei prestiti, le banche italiane hanno mostrato rwa superiori al previsto: +3% trimestre su trimestre in media. Tuttavia, questo è stato parzialmente compensato da un maggior patrimonio netto a seguito del miglioramento delle attività finanziarie disponibili per la vendita”. E’ vero secondo il broker che l’effetto del calendario e dei minori rendimenti ha portato le banche italiane a registrare nel primo trimestre un margine di interesse più basso, con l’unica eccezione che è stata Mediobanca. Tuttavia, la maggior parte delle banche italiane ha detto di aspettarsi un net interest income stabile o addirittura in miglioramento per il resto dell’anno. Un più basso costo del funding sarebbe un fattore chiave per sostenere questo trend, secondo la banca giapponese.

Breaking news

11:44
Generali leader nella sostenibilità con il rating “AAA” di MSCI ESG

Il forte impegno di Generali nella sostenibilità è stato ancora una volta riconosciuto da MSCI, l’indice che misura la resilienza delle società ai rischi ESG. L’analisi di MSCI, che coinvolge oltre 8.500 aziende a livello globale, ha confermato per il terzo anno consecutivo il rating ESG “AAA” del Gruppo, riconoscendo Generali tra le aziende “Leader”, […]

10:41
Spagna, PIL in crescita: +0,8% nel terzo trimestre 2024

Nel terzo trimestre del 2024, il prodotto interno lordo (PIL) della Spagna ha registrato un incremento dello 0,8% rispetto al trimestre precedente, con una crescita annua del 3,3%. La domanda interna ed estera hanno contribuito significativamente a questi risultati.

10:40
Borsa di Tokyo in positivo: Nikkei chiude a 1,19%

Dopo sei giornate di calo, la Borsa di Tokyo segna un rimbalzo con il Nikkei in aumento dell’1,19%. Gli investitori sono stati incoraggiati dall’andamento dell’inflazione negli Stati Uniti che ha superato le aspettative, influenzando positivamente Wall Street. Inoltre, si attende un importante accordo tra Nissan e Honda.

10:06
Italia: a novembre forte incremento per il commercio estero extra Ue

A novembre 2024 l’Istat stima, per l’interscambio commerciale dell’Italia con i paesi extra Ue27, un forte incremento congiunturale per entrambi i flussi, lievemente più ampio per le esportazioni (+5,6%) rispetto alle importazioni (+5,3%). L’aumento su base mensile dell’export riguarda tutti i raggruppamenti principali di industrie, a eccezione di beni intermedi (-0,6%), ed è dovuto soprattutto […]

Leggi tutti