Banche italiane sotto la lente di Moody’s, sale rischio downgrade
Banche italiane sotto la lente di Moody’s. Lo shock provocato dalla pandemia di coronavirus – scrivono gli analisti i una nota – rischia di peggiorare l’outlook di 15 banche italiane, ora negativo, e mette alcune sotto revisione per possibile downgrade.
Secondo l’agenzia molti istituti sono particolarmente esposti a un peggioramento della qualità degli asset, a un deterioramento della capitalizzazione e a più difficili condizioni per i finanziamenti, visto che “l’alta volatilità renderà difficile l’accesso al market funding nonostante le misure aggressive varate dalla Bce per assicurare ampia liquidità”.
È quanto scrive Moody’s Investors Service in una nota, sottolineando che l’outlook sui rating sui depositi di lungo termine di quattro banche (Mediocredito Trentino-Alto Adige, Banco Bpm, Bper Banca e Credito Emiliano) e sul rating sul debito senior unsecured di altri cinque (Intesa Sanpaolo e Banca Imi, Bper Banca, Credito Valtellinese e Mediobanca) è stato abbassato da “stabile” a “negativo”.
Inoltre, l’outlook di un istituto (Banca Monte dei Paschi di Siena) è passato da “positivo” a “developing”, in via di sviluppo. Infine, l’agenzia ha messo sotto osservazione per un possibile downgrade o per lo status “direzione incerta” il rating o le valutazioni di altri quattro banche (Banca Sella, Cassa Centrale Raiffeisen, Credit Agricole Italia e Cassa Centrale Banca).
Infine è stato confermato l’outlook stabile di una banca (Unicredit).
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