Banche Usa volano a Wall Street con vittoria Trump
Le azioni delle principali banche statunitensi, tra cui Citigroup (+9%), JPMorgan (+10%), Wells Fargo (+12%) e Goldman Sachs (+13%) sono balzate verso l’alto dopo le elezioni presidenziali. Gli investitori scommettono che Donald Trump manterrà le sue promesse di abbassare le tasse e ridurre la regolamentazione per il settore.
Durante la campagna elettorale, Trump ha promesso di tagliare l’aliquota fiscale delle società fino al 15% dal 21%, e di eliminare 10 regolamentazioni per ogni nuova introdotta, offrendo un ambiente più attraente per le banche rispetto alla sua rivale Kamala Harris, che aveva pianificato di aumentare le tasse sulle società.
Ha inoltre promesso di rivedere gli organi regolatori chiave e si è impegnato a licenziare alcune figure tra cui il presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler.
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.