Banco Santander: al via ristrutturazione per migliorare redditività
Il Ceo di Banco Santander, Hector Grisi, ha intrapreso una revisione completa della struttura aziendale nell’ottica di semplificare le operazioni del gruppo bancario.
Un comunicato diffuso ieri annuncia l’unificazione dei settori del retail e dell’attività di banca commerciale dei singoli paesi in una nuova unit globale, guidata da Daniel Barriuso. Inoltre, sarà creato un nuovo settore per la banca digitale al consumo, sotto la leadership di Jose Luis de Mora.
L’obiettivo delle misure intraprese è snellire l’azienda e raggiungere gli obiettivi di redditività. Questo potrebbe portare a tagli di posti di lavoro, secondo fonti interne che hanno preferito restare anonime. La nuova struttura organizzativa risulterà in cinque unit: retail e commercio, banca al consumo digitale, pagamenti, gestione patrimoniale e assicurazioni, oltre a investment e corporate banking.
Con attività che vanno dalla Spagna al Regno Unito, dal Brasile agli Stati Uniti, Banco Santander è una delle più grandi banche al dettaglio del mondo, con circa 212.000 dipendenti e una capitalizzazione di mercato di 55,7 miliardi di euro ($59,5 miliardi).
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.