Bankitalia: disoccupazione giù, ecco di quanto scenderà nei prossimi anni
ROMA (WSI) – Bankitalia parla di miglioramento dell’occupazione in Italia e di calo dei disoccupati. Nelle sue Proiezioni economiche per l’economia italiana, prevede per il tasso di disoccupazione una riduzione dall’11,9% del 2015 all’11,4%.
Disoccupazione attesa in ulteriore flessione all’11,1% nel 2017 e sotto l’11%, al 10,8%, nel 2018, dunque inferiore di “oltre un punto percentuale” rispetto al 2015.
Così Palazzo Koch:
“Il rafforzamento dell’occupazione, spinta dal progressivo consolidamento dell’attività economica e dagli interventi di sostegno alla domanda di lavoro. Si stima che l’occupazione totale aumenti di circa il 2% nell’arco del 2016-2018 (di quasi il 2,5% nel settore privato)”. Il miglioramento delle prospettive “stimolerebbe anche l’offerta di lavoro, che crescerebbe di oltre mezzo punto percentuale nel triennio”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.