Barbagallo (Uil): nessun miglioramento lavoro, solo “riciclaggio posti”
NEW YORK (WSI) – Miglioramento del mercato del lavoro? No, per Carmelo Barbagallo, segretario generale Uil, intervenendo ad Agorà in riferimento agli ultimi dati Istat sul mercato del lavoro.
“Io vado in giro dalle Alpi alle piramidi e copro tutto il territorio italiano ma al momento non c`è percezione dell’aumento dell’occupazione perché si tratta di riciclaggio di posti di lavoro”.
“Quelli che lavoravano in nero o le false partite Iva, nel momento in cui vengono trasformate in contratti stabili, diventano posti di lavoro in più per l`Istat – ha detto – ma in realtà l`occupazione non è aumentata e, infatti, nel Paese non c`è la percezione dell`aumento dei posti di lavoro”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
