Bayer-Monsanto: dagli Usa via libera alla fusione
NEW YORK (WSI) – Il matrimonio Bayer e Monsanto s’ha da fare secondo il Committee on Foreign Investment (CFIUS) degli Usa.
L’istituto alle dipendenze delle Finanze statunitensi si è detto tranquillo in merito alla sicurezza nazionale relativa all’acquisizione del colosso dei semi da parte di Bayer. Intanto si attende di conoscere la posizione in merito della Commissione Ue, attesa per l’8 gennaio prossimo, che al momento aveva messo in stand by la fusione tra il colosso farmaceutico tedesco e la multinazionale americana per ipotesi di violazione della concorrenza.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
