Bce, il Pepp non applicherà i tetti sugli acquisti dei titoli di stato
Il piano di acquisti straordinari da 750 miliardi della Bce (il Pepp) non rispetterà i limiti che finora hanno caratterizzato gli acquisti di titoli di stato. Fino ad oggi la Bce si era prefissata di non acquistare titoli di stato nella misura superiore al 33% rispetto al totale emesso. Il programma temporaneo di acquisti, tuttavia, non rispetterà tale soglia, stabilita in una sentenza della Corte di giustizia europea emessa a fine 2018. La decisione della Bce esporrà l’istituto a a future cause legali, anche se in questa fase sembra prevalere il senso di responsabilità nel contenimento di possibili impennate degli spread.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.