Bce mantiene tassi invariati a zero, rendimenti bond in calo sui mercati
La Bce ha deciso come da attese di non apporre modifiche ai tassi di interesse, che rimangono ai minimi storici dello zero. Il tasso sui depositi marginali resta negativo (-0,4%), mentre quello sui prestiti overnight rimane incollato al minimo di +0.25%. Ora bisognerà vedere cosa succederà al piano di Quantitative Easing. Sui mercati nel giorno della riunione di politica monetaria dell’istituto centrale di Francoforte, i rendimenti dei bond dell’area euro subiscono un calo lieve, ma molto dipenderà da quello che accadrà tra pochi minuti quando partirà la conferenza stampa consueta di Mario Draghi.
Il governatore della Bce dovrebbe sminuire le ipotesi di un potenziale tapering, una strategia di uscita, dal programma di acquisto di bond QE da 80 miliardi di euro al mese. Allo stesso tempo dovrebbe aspettare dicembre per annunciare un’estensione di portata e durata del piano di allentamento monetario. La gittata e portata del bazooka verrà aumentata “se sarà necessario”, dice la Bce in un comunicato.
Per prendere tempo la Bce ha istituito una commissione di banchieri incaricata di trovare il modo migliore per apportare modifiche al piano e cambiarne i limiti. Il recente ribasso dei prezzi dei Bond ha aiutato Draghi, perché non ha ridotto il parco di titoli acquistabili nell’ambito del piano.
Breaking news
Le borse americane iniziano la giornata in ribasso a causa di dati macroeconomici deludenti e un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Il deficit commerciale degli Stati Uniti è cresciuto oltre le aspettative, mentre l’attenzione si sposta sulle scorte di greggio e gas.
Il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti ha registrato un incremento del 4,7% a novembre, superando le previsioni degli analisti. Il dipartimento del Commercio ha riportato un deficit di 102,86 miliardi di dollari, contro stime di 101,2 miliardi. L’aumento è dovuto principalmente a un incremento delle importazioni, che hanno raggiunto 279,2 miliardi di dollari.
Nel 2024, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme agli assessorati regionali, ha approvato 25 progetti di sviluppo della rete elettrica nazionale, gestiti da Terna, per un totale di oltre 2,3 miliardi di euro. Questi progetti, tra cui Elmed, Adriatic Link e Bolano-Annunziata, porteranno benefici ambientali, sociali ed economici, riducendo l’impatto paesaggistico e liberando territorio.
La Banca Mondiale ha rivisto al rialzo le stime di crescita economica della Cina per quest’anno e il prossimo, segnalando però preoccupazioni per la fiducia dei consumatori e il settore immobiliare. Le sfide interne e l’imminente aumento dei dazi USA potrebbero influenzare la crescita futura.