Bce: per ora nessuna estensione QE, e l’euro schizza oltre $1,13
La Bce di Mario Draghi ha lasciato i tassi di rifinanziamento allo zero. I tassi sui rifinanziamenti marginali sono stati lasciati fermi anch’essi, allo 0,25%, così come i tassi sui depositi a -0,40%.
Deluse le attese di diversi economisti sul quantitative easing, che avevano sperato su una proroga del programma già in questa riunione. Immediata la reazione sul forex, con il rapporto euro-dollaro che balza al massimo delle ultime due settimane, superando la soglia di $1,13, fino a $1,1316, in rialzo +0,7% nei confronti del dollaro.
L’euro si rafforza anche nei confronti della sterlina, con un rialzo +0,50% fino a GBP 84,71.
Breaking news
L’indice di spesa personale per consumi Pce core degli Stati Uniti ha registrato a settembre un +0,3% mensile e +2,7% annuo
Intesa Sanpaolo ha aumentato le sue previsioni di profitto per il prossimo anno a €9 miliardi dopo i risultati positivi del 3° trimestre
La scorsa settimana, le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite, raggiungendo il livello più basso da maggio
Partenza sottotono per le borse europee e per Piazza Affari. In arrivo i dati sull’inflazione di Italia e zona euro, oltre a Pce core Usa