BCE, Praet: “bassa inflazione cronica danneggia l’economia”
ROMA (WSI) – La bassa inflazione a lungo periodo nell’area euro potrebbe danneggiare fortemente l’economia. Così ha affermato Peter Praet componente del Comitato esecutivo della Bce, nel corso di una lezione all’Università Luiss che giustifica così la reazione “energica” dell’Istituto bancario centrale per raggiungere la stabilità dei prezzi.
“Il prolungato periodo di bassa inflazione nell’area euro ha aumentato i rischi che questo fenomeno si cronicizzi, cosa che danneggerebbe gravemente l’economia. E questa è la ragione per via della quale abbiamo reagito così energicamente per garantire il raggiungimento dei nostri obiettivi di stabilità dei prezzi ed è anche il motivo per cui continueremo a farlo in futuro, se necessario”.
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Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.