13:31 giovedì 28 Gennaio 2016

Bce, presto più Quantitative Easing, ma non a marzo

Il discorso “da colomba” del presidente della Bce, Mario Draghi, così come gli ultimi dati sull’attività economica, leggermente più deboli nel mese di gennaio, puntano nella direzione di un ulteriore incremento del programma di allentamento quantitativo dell’Eurotower nel corso dell’anno, secondo Mirabaud AM.

Pur ritenendo che un nuovo intervento di espansione monetaria possa essere dietro l’angolo, marzo potrebbe essere ancora troppo presto per un annuncio in tal senso, poiché l’inflazione potrebbe non essersi ancora abbassata abbastanza da obbligare l’Istituto di Francoforte ad agire”, dice in una nota David Basola, Responsabile per l’Italia del broker.

Tuttavia segnaliamo che, la scorsa settimana, il Presidente della Bce Draghi non solo ha riconosciuto le peggiorate prospettive sull’inflazione, ma ha anche reso nota l’unanimità dell’intero Consiglio di Governo nel ritenere di dover rianalizzare la propria posizione e, potenzialmente, riconsiderarla durante l’incontro di marzo.

“Come sottolineato dagli ultimi dati dell’indice PMI, notiamo che per lo più in Germania e Francia si può riscontrare un ottimismo più debole sul comparto manifatturiero, con entrambi i Paesi che stanno registrando un forte calo dell’indice degli ordini di nuove esportazioni”.

Guardando al settore dei servizi dell’area euro, i numeri più deboli sono concentrati nei paesi periferici, con un declino medio di 1,5 punti riportato in Italia, Spagna e Irlanda. Bisogna sottolineare che il sottoindice sull’inflazione – l’input price index – ora si trova al suo livello più basso dall’inizio dell’anno scorso.

Nel complesso, le ultime indagini, benché leggermente deludenti, indicano ancora una crescita del Pil europeo di circa lo 0,4% trimestre su trimestre.

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti