13:50 giovedì 10 Dicembre 2020

Bce, tassi invariati ma aumenta acquisti del piano Pepp a 1.850 mld

Nella riunione di politica monetaria di oggi la Bce ha mantenuto invariati i tassi di interesse nella zona euro ma, come da attese, ha ha deciso di incrementare la dotazione del Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP) di 500 miliardi di euro, a un totale di 1.850 miliardi di euro.

Ha inoltre esteso l’orizzonte degli acquisti netti nell’ambito del PEPP almeno sino alla fine di marzo 2022. In ogni caso, il Consiglio direttivo condurrà gli acquisti netti finché non riterrà conclusa la fase critica legata al coronavirus.

Inoltre la Bce  ha deciso di ricalibrare ulteriormente le condizioni applicate alla terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine (OMRLT-III). In particolare, ha deciso di estendere di 12 mesi, fino a giugno 2022, il periodo nel quale si applicheranno condizioni considerevolmente più favorevoli. Tre operazioni aggiuntive saranno altresì condotte fra giugno e dicembre 2021.

Breaking news

17:38
Piazza Affari chiude a -0,3%, riflettori su Nvidia

Seduta prudente per le borse del Vecchio Continente, Piazza Affari si allinea. Focus sui conti di Nvidia in uscita stasera a mercati chiusi

16:48
Ford annuncia tagli al personale in Europa entro il 2027

Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.

16:46
Wall Street, apertura poco mossa in attesa dei dati di Nvidia

Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.

13:31
USA, aumentano le domande di mutuo

Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.

Leggi tutti